La Leonia intende richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di effettuare con massima cura la raccolta differenziata presso le proprie abitazioni, sul posto di lavoro ed in ogni occasione in cui differenziare possa rivelarsi utile per la riduzione nella produzione dei rifiuti tal quali.
Infatti, non va sottaciuto che, in base alle normative Europee recepite dallo Stato Italiano, la raccolta differenziata è un obbligo derivante dalla Legge non solo per i commercianti e per gli esercenti i pubblici locali, ma lo è anche per i cittadini-utenti come è previsto dal primo decreto Ronchi del 1997 e dai successivi decreti emanati dal legislatore.
Inoltre non bisogna dimenticare che la raccolta differenziata è stata istituita nel territorio del comune di Reggio Calabria con apposite ordinanze sindacali (29/Gab/M del 31/01/2001;201 del 22/01/2002; 78/Gab del 4/10/2007 e 77247 del 29/04/2008)che impongono la raccolta porta a porta condominiale al di sotto della tangenziale e stradale con cassonetti al di sopra di questa.
Nello specifico occorre focalizzare l’attenzione sull’obbligo dei condomini di ricevere in consegna i bidoni carrellati e posizionarli all’interno delle aree condominiali e, nei giorni previsti per il loro svuotamento, esporli sulla pubblica via e ritirarli dopo lo svuotamento.
Nel bidone Bianco o nel cassonetto con coperchio bianco va conferita solo carta ed i cartoncini degli imballaggi di prodotti alimentari e di uso familiare, nel bidone o cassonetto Blu’ vanno conferiti plastica,vetro e lattine ed in quelli Gialli la frazione organica proveniente dalle utenze domestiche e consistente generalmente negli avanzi di cucina.
I commercianti e gli esercenti di locali pubblici, artigiani e produttori di rifiuti in genere non catalogabili come rifiuti provenienti dalle civili abitazione sono obbligati a stipulare apposite convenzione con soggetti autorizzati ed iscritti all’apposito Albo Nazionale degli Smaltitori. In proposito vogliamo ricordare che a prezzi calmierati dal comune di Reggio Calabria la Leonia è in grado di offrire tali servizi a prezzi modici e competitivi.
Le violazioni di legge e delle ordinanze sindacali sono soggette a sanzioni.
Sul territorio sono stati dislocati c.ca 25.000 contenitori per la raccolta differenziata e sono tutti utilizzabili ad eccezione di quei pochi che non è stato possibile consegnare o a causa delle assenze o a causa di espressi rifiuti da parte di condomini o case sparse.
Telefonando al numero verde 800 233 999 è possibile ottenere, per appuntamento, la consegna dei bidoni, come pure ottenere maggiori informazioni per un miglior utilizzo del servizio ed esporre reclami per eventuali ritardi nei servizi espletati
La Leonia Spa cerca di stare sempre più vicino all’utente, all’utente richiede pochi semplici gesti quotidiani per essere servito meglio:
- Non depositare i rifiuti accanto ai cassonetti; osservare gli orari dei conferimenti
- Non depositare rifiuti ingombranti nei cassonetti o a loro fianco: chiamando l'apposito servizio, sarete serviti direttamente al domicilio.
- Non parcheggiare i veicoli davanti ai cassonetti o in loro prossimità.
- Non introdurre nei cassonetti materiali roventi o incandescenti, rifiuti derivanti da allevamenti animali o dalla coltivazione di orti o giardini, scorie degli impianti di riscaldamento.
- Non spostare i cassonetti preposti alla raccolta dei rifiuti, neanche temporaneamente. Tale operazione è consentita esclusivamente al gestore del servizio.
- Le attività commerciali devono tassativamente evitare di introdurre nei cassonetti rifiuti speciali regolati da apposite convenzioni (resti di pesce, carne, etc...).
- Alle imprese edili e del restauro è fatto divieto di depositare inerti e materiali ingombranti nei cassonetto o a fianco degli stessi.
- Ai gommisti e a tutte le utenze è fatto divieto di depositare copertoni usati nei cassonetto o a fianco degli stessi.
- Alle imprese di giardinaggio è fatto divieto di depositare potature ed erba nei cassonetto o a fianco degli stessi.
- Lo scarico dei rifiuti, anche non domestici ed il loro abbandono è vietato nelle aree pubbliche e private, nonché negli alvei dei torrenti e nelle loro foci.