Votiamo le brutture dItalia!
Al via la quarta edizione del censimento I Luoghi del Cuore del FAI
Guarire ogni atto di incuria che ferisce il nostro patrimonio artistico, architettonico e naturale. Questo lobiettivo di
"I Luoghi del Cuore 2008"
, la quarta edizione del censimento nazionale promosso dal FAI che questanno si focalizza sulle "brutture" da cancellare, modificare o magari solo spostare in un luogo più adatto: dai ripetitori che impediscono la vista di un paesaggio alle piazze storiche trasformate in parcheggi, dalle insegne pubblicitarie invasive agli scheletri di cemento che sporcano la Bellezza dei tesori del nostro Paese.
Si può votare fino al 30 ottobre 2008.
Un paesaggio deturpato, un luogo dallidentità violata, un equilibrio compromesso che si vorrebbe riportare allintegrità originaria. Il quarto censimento nazionale del FAI I Luoghi del Cuore, promosso come sempre dal FAI- Fondo per lAmbiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, chiede questanno a tutti gli amanti del nostro patrimonio artistico, architettonico e naturale di segnalare a partire dal 5 giugno ogni atto di incuria al territorio che più ha fatto male al loro cuore e che desidererebbero vedere guarito.
Si tratta di un tema oggi sempre più attuale, la cui rilevanza ha iniziato a manifestarsi già a partire dagli anni Settanta, grazie alla sensibilità di acuti osservatori, come testimonia il documentario La forma della Città del 1974, girato nella campagna deturpata intorno a Orte, da Pier Paolo Pasolini. Più recente invece il libro Un Paese Sfigurato, in cui Vittorio Sgarbi mostra esempi di incuria, piccoli e grandi, visibili a tutti quotidianamente: dai lampioni invasivi ai guard rail metallici che nascondono un campanile romanico
In molti di questi casi la soluzione è a portata di mano, anche se lideale sarebbe risolvere il problema alla radice, ovvero attraverso una progettazione consapevole che impedisca la realizzazione di tutti quegli interventi che sfigurano il paesaggio urbano e naturale del nostro Paese.
Non chiediamo certo di non posare più antenne o di non garantire la sicurezza stradale o lilluminazione, ma di farlo senza dimenticarsi del luogo su cui si interviene e che porterà il segno tangibile delle scelte umane. Lobiettivo di I Luoghi del Cuore è dunque innanzitutto la sensibilizzazione di ognuno di noi, perché non rinunciamo a opporci a quei segni piccoli e grandi che feriscono i luoghi che ci circondano; e delle istituzioni, affinché agiscano sempre nel rispetto dei contesti del nostro Belpaese. Un censimento, quindi, per non dimenticare che ciò che offende gli occhi fa anche male al cuore.
E possibile votare fino al 30 ottobre 2008 sul sito www.iluoghidelcuore.it, nei Beni del FAI, presso le Delegazioni FAI nelle filiali di Intesa Sanpaolo e di tutte le Banche del gruppo, nelle librerie LaFeltrinelli RicordiMediaStore e su MSN.it allindirizzo http://iluoghidelcuore.it.msn.com