Come preannunziato, si è tenuta, nella Sala delle Conferenze del Palazzo Museale di Reggio Calabria, organizzata dallAssociazione regionale "Amici del Museo", davanti ad un folto e attento pubblico, la conferenza sul tema: "Il mistero della lingua dei Siculi e la loro origine".
Ha relazionato il Prof. Enrico Caltagirone, noto scrittore, saggista e ricercatore siciliano, che in questi ultimi tempi si è particolarmente dedicato alla glottologia, puntando la sua attenzione proprio sulle origini del linguaggio usato dalle popolazioni della Sicilia prima dellarrivo dei coloni greci.
Particolarmente seguito dal qualificato uditorio, Caltagirone ha illustrato, anche con laiuto di numerose diapositive, proprio i risultati ai quali è recentemente pervenuto; risultati che consentono di dimostrare che i Siculi non parlavano una sottospecie linguistica derivata, ma al contrario, attinsero direttamente al ceppo indoeuropeo e quindi al Sanscrito, e proprio la loro lingua rappresenta il nucleo originario dal quale derivò la lingua italiana. Con la conseguenza che i Siciliani delle province orientali dellisola, diretti discendenti di quei Siculi, quotidianamente adoperano una lingua che proviene per linea retta dal Sanscrito.
Lo studioso è stato presentato dal Presidente dellAssociazione, Prof. Avv. Vincenzo Panuccio, il quale si è congratulato con loratore per linteressante proposizione culturale avanzata. Egli ha, inoltre, annunziato che è stato predisposto un intenso ciclo di conferenze, per offrire a soci e simpatizzanti sempre nuove occasioni di incontro e di approfondimento culturale.
(pubbl. il 29.04.08)
Sabato 26 aprile 2008, con inizio alle ore 17:00, nella Sala delle Conferenze del palazzo museale di Reggio Calabria, organizzata dallAssociazione regionale Amici del Museo, si terrà una conferenza sul tema: Il mistero della lingua dei Siculi e la loro origine.
Relazionerà il prof. Enrico Caltagirone, noto scrittore, saggista e ricercatore siciliano, che in questi ultimi tempi si è particolarmente dedicato alla glottologia, puntando la sua attenzione proprio sulle origini del linguaggio usato dalle popolazioni della Sicilia prima dellarrivo dei coloni greci.
Nella circostanza, egli illustrerà proprio i risultati ai quali è recentemente pervenuto; risultati che consentono di dimostrare che i Siculi non parlavano una sottospecie linguistica derivata, ma al contrario, attinsero direttamente al ceppo indoeuropeo e quindi al Sanscrito, e proprio la loro lingua rappresenta il nucleo originario dal quale derivò la lingua italiana. Con la conseguenza che i Siciliani delle province orientali dellisola, diretti discendenti di quei Siculi, quotidianamente adoperano una lingua che proviene per linea retta dal Sanscrito.
Lo studioso sarà presentato dal Presidente dellAssociazione, prof. avv. Vincenzo Panuccio.
(pubbl. il 24.04.08)