Le motivazioni dell'iniziativa
L'aumento delle denunce per abusi sessuali commessi su minori, l'inadeguato sistema di protezione sociale esistente nella provincia di Reggio Calabria e la non sufficiente formazione degli operatori istituzionali sono gli elementi di base da cui origina la presente iniziativa.
A ciò si aggiunga che, l'inesistenza di procedure e protocolli condivisi tra i diversi Enti ha, in molte situazioni, creato problemi aggiuntivi che hanno finito per rendere ancor più complessa la gestione del problema, una volta accertato l'abuso. In molti casi, lo scadente livello di integrazione operativa esistente tra tali soggetti, non ha permesso e non permette ancora, l'attivazione delle procedure migliori da percorrere, nell'esclusivo interesse del minore abusato. Si riscontrano tuttora impasse operative, improvvisazione e presunzioni istituzionali.
Con questa prima iniziativa, il Settore Politiche Sociali del Comune di Reggio Calabria intende porre la prima pietra per la costruzione di un percorso istituzionale di tutela dellinfanzia abusata, che, partendo dai luoghi e dalle situazioni di violenza, consenta al bambino di ancorarsi a riferimenti pubblici e privati affidabili, competenti, efficaci.
Si tratta di costruire attorno ai contesti, di abuso e violenza, una rete competente e specializzata di soggetti in grado di:
1) interpretare i segnali di violenza potenziale o subita;
2) far emergere in modo opportuno le situazioni ed i luoghi critici;
3) prendere in carico le criticità emerse;
4) orientare litinerario di recupero, cura, integrazione e tutela socio-sanitaria e legale.
Lobiettivo è quello di fortificare il dialogo tra le istituzioni ed incrementare, al contempo, la sinergia tra soggetti pubblici e realtà del volontariato, già attiva in ambito locale, ma che necessita tuttora di iniziative che riconducano a sistema il complesso degli interventi a favore dellinfanzia abusata.
Il progetto prevederà limplementazione delle seguenti azioni:
1) studio bibliografico-scientifico sulle caratteristiche di personalità di coloro che commettono abusi sessuali su minori ed adolescenti. I dati forniranno utili indicazioni per la costruzione del modello di intervento preventivo diretto a minori.
2) costruzione e sperimentazione di una rete di soggetti pubblici, del privato sociale e del volontariato per la costruzione di un percorso istituzionale di tutela dellinfanzia abusata. In particolare, l'attività consisterà in:
a) identificazione di tutti i soggetti pubblici e del privato sociale che possano assumere o svolgano già un ruolo di prevenzione e/o intervento nell'ambito dei fenomeni di abuso sessuale all'infanzia;
b) predisposizione di protocolli di intervento integrati ed accordi di programma tra tutti gli enti inseriti nella rete;
c) identificazione di procedure standard che disciplinino le modalità di esecuzione dei singoli interventi.
3) interventi formativi di tipo seminariale, destinati ad operatori della scuola e percorsi esperenziali per la costruzione di un modello di intervento preventivo diretto a minori, il cui scopo è quello di aiutare i bambini a costruire un sistema di difesa che permetta loro di riconoscere i rischi potenziali esistenti nellambito degli spazi esperenziali e relazionali di vita.
Partners
Per lattuazione del progetto il Settore Servizi Sociali del Comune di Reggio Calabria ha promosso un partenership composta da:
Cooperativa Sociale Il Sentiero
Direzione Didattica di Santa Caterina
Scuola Media Ibico
Direzione Didattica di Catona
Scuola Media Lombardo Radice di Catona
Direzione Didattica Telesio
Scuola ElementareCiraolo
Collegamento ipertestuale a sito esterno al comune di RC http://xoomer.alice.it/progettocappuccettorosso/Home.html