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Associazione Culturale Anassilaos - Reggio Estate2007:"Demetrio il Bizantino e la Reggio romea"

"Demetrio il Bizantino e la Reggio romea", tema della conversazione che il Prof. Daniele CASTRIZIO - Domenica 15 luglio ore 21:00 - Chiostro di San Giorgio al Corso

 
Parco archeologico San Giorgio al Corso - Resti di chiesa bizantina
"Demetrio il Bizantino e la Reggio romea" è il tema della  conversazione che il Prof. Daniele CASTRIZIO, dell'Università di Messina, terrà domenica 15 luglio alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso nell'ambito degli Incontri di Reggio estate 2007 promossi dall'Associazione Anassilaos.
Al centro dell'intervento dello studioso la storia, la vita, l'arte e la cultura della Reggio "Romea" o bizantina, uno dei periodi più fulgidi, e nello stesso tempo più sconosciuti, della storia della città che soltanto da qualche decennio è tornato all'attenzione degli studiosi e quindi del grande pubblico.
La città, non va dimenticato, era infatti Metropoli dei possedimenti bizantini dell'Italia Meridionale, capitale del Ducato di Calabria, metropoli religiosa della Calabria. Il suo territorio pullulava  di cenobi nei quali si forgiarono religiosi del valore di Sant'Elia da Enna, Sant'Elia lo Speleota, Sant'Arsenio ed altri  ed era ricco di centri monastici e nei quali si sviluppò intensa  l'arte della scrittura con codici vergati proprio nella Città. Con la conquista  della Sicilia da parte araba Reggio divenne l'avamposto fortificato dell'impero di Bisanzio in Calabria. Le incursioni saracene che a partire dalla fine dell'800 travagliarono la Città partendo dalla vicina  Messina e nel 1060 la conquista normanna di Roberto il Guiscardo segnarono il destino della città.
Di tale ricco passato resta molto poco in loco se non le fondamenta, presso il cosiddetto parco archeologico di San Giorgio al Corso, di una chiesetta bizantina; gli scavi di Piazza Italia; le fortezze, tra cui il castello oggi Aragonese, comunque profondamente modificato nei secoli.
E' da rilevare che nel 1980 la più grande scoperta archeologica avvenuta in città, quella di un intero quartiere d'epoca bizantina, è stata oggetto anche del più grande saccheggio archeologico dei tempi moderni dato che tali importanti vestigia furono distrutte dalle ruspe per la costruzione della cosiddetta intubata.     
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Associazione Culturale Anassilaos - Reggio Estate2007:"Demetrio il Bizantino e la Reggio romea"