Il Comune di Reggio Calabria ha da tempo avviato una valutazione sul modo più pertinente di offrire il suo contributo alla salvaguardia dellambiente attraverso il drastico contingentamento del consumo di oggetti in plastica (plastic free).
Lutilizzo della plastica, con grave inquinamento dellecosistema, è da tempo un problema allordine del giorno su scala planetaria, tanto che come è noto, la stessa Unione europea ha emanato la direttiva Strategia europea per la plastica a cui già diversi enti hanno aderito. Al vaglio degli uffici, in particolare, le differenti modalità attraverso le quali potrebbe essere attuata una politica di graduale decremento rispetto alluso dei materiali in plastica sul territorio comunale. Modalità che sotto il profilo tecnico e della sostenibilità ecologica ed economica - secondo gli indirizzi dettati dal sindaco Giuseppe Falcomatà - dovranno essere rigorosamente sottoposte a confronto con le realtà interessate e con la cittadinanza al fine di costruire un percorso condiviso e partecipato.
Per questa ragione, è stata indetta unapposita riunione con interlocutori istituzionali, gli operatori commerciali invitati tramite le associazioni di riferimento e addetti ai lavori, in programma a Palazzo Alvaro sede della Città metropolitana di Reggio Calabria per le 10 di venerdì prossimo, 10 maggio.
La partecipazione aperta allincontro completa un iter che potrebbe portare alla rapida definizione di aree cittadine circoscritte, al centro come in periferia, laddove esercitare una prima, corposa sperimentazione. Da innescare attraverso un sistema premiale, al vaglio dei dirigenti comunali, che potrebbe comprendere esenzioni e/o significative riduzioni delle imposte locali (Tari, Tosap) per gli operatori commerciali promotori di eventi e iniziative plastic free: il minor gettito fiscale a vantaggio dellEnte comunale risulterebbe più che compensato dalla contrazione dei costi per lo smaltimento dei rifiuti e per la pulizia delle strade in capo al Comune.
Tra le ulteriori ipotesi allo studio la riduzione dei canoni di locazione in capo agli esercizi che, introducendo materiale riciclabile, contribuiscano a un netto taglio di peso e ingombri degli scarti prodotti specialmente nelle aree mercatali della città e il possibile prolungamento dellorario dapertura notturna dei lidi e di altri locali pubblici interessati dalla movida estiva. Imminente in ogni caso un ulteriore provvedimento - recepita la relativa istanza allunanimità, nel corso dello scorso consiglio comunale- che porterebbe a vietare luso di soluzioni monouso in plastica allinterno degli uffici comunali.
Reggio Calabria 8 maggio 2019
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