La mostra "I tesori da scoprire" ha l'intento di far conoscere ai cittadini la pregevole raccolta libraria custodita nella Biblioteca comunale "P. De Nava".
L'esposizione si articola in cinque sezioni: Fondo antico, Giuffrè, Sandicchi, De Nava e Alvaro nelle quali sono inclusi testi già appartenuti a biblioteche pubbliche e private, religiose e laiche.
I generi sono diversi: religioso-liturgico, storico-religioso, architettonico, filosofico, geografico, letterario, linguistico, storico, medico, lessicografico, araldico, così come diversi sono i formati, le legature, le datazioni e la lingua.
Nella sezione “Fondo antico” sono inclusi pregevoli e splendidi volumi acquisiti nel corso della seconda metà del XIX secolo; fra questi, emergono le preziose incisioni raffiguranti la città di Costantinopoli realizzate nel 1840 da Antonio Baratta e il meraviglioso Atlante Universale con carte astronomiche e del planisfero, realizzate nel 1864 da Francesco Marmocchi. Fra le più belle e antiche opere esposte c’è quella che tramanda le epistole di Santa Caterina, antichissima opera a stampa realizzata dal tipografo, editore e umanista veneziano Aldo Manuzio, considerato il maggiore editore del suo tempo. Arricchiscono la sezione quattro stampe del raro e prezioso lavoro dell’incisore tedesco Heinrich Wilhelm Schulz sulle costruzioni medievali pugliesi e calabresi.
Nella sezione “Giuffré” risaltano significativamente la “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso per le splendide incisioni realizzate su disegni di Giambattista Piazzetta, il “Decamerone” illustrato dal pittore e acquafortista Tito Lessi e la “Divina Commedia” illustrata da Amos Nattini.,
Della collezione "Sandicchi" sono esposti “Delle guerre de’ romani” di Ammiano Marcellino, arricchita dalla marca tipografica con l’immagine della fenice e la sentenza “De la mia morte eterna vita io vivo”, il testo di filosofia aristotelica, uno degli scritti più antichi della mostra, datato 1490, l’antica edizione dell’ “Orlando furioso” di Ludovico Ariosto edita a Venezia nel 1603 e altri preziosi volumi.
Nella sezione "De Nava" sono esposte, tra le altre, un’opera di astronomia illustrata con splendide cromolitografie realizzate a Parigi e importanti romanzi di letteratura italiana ed europea.
Nella sezione "Alvaro" possono ammirarsi testi cinquecenteschi con incisioni in oro e le opere autografe di Corrado Alvaro “L’aquila di mare” e “Le donne di Bagnara”, sulle quali è possibile riconoscere glosse e annotazioni originali dello scrittore.
La Mostra sarà aperta al pubblico fino al 10 giugno 2011, tutte le mattine dalle ore 9:30 alle ore 12:30 e i pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00.
Sarà possibile effettuare visite guidate nelle mattine del lunedì e venerdì previa prenotazione telefonando al numero 0965.3622049
