Da Sabato 13 a Martedì' 16 Settembre 2008 - Androne del Palazzo Arcivescovile, Via T.Campanella 63
LUfficio Beni Culturali dellArcidiocesi di Reggio Calabria Bova, in occasione delle prossime festività mariane, promuove una ostra dal titolo
"Il bello, il sacro, lantico, il nuovo. Argenti sacri del XX secolo nellArcidiocesi di Reggio Calabria-Bova"
che sarà inaugurata nellandrone del Palazzo Arcivescovile sabato 13 settembre alle ore 18:00 e resterà aperta fino al 16 settembre successivo dalle ore 17:30 alle ore 20:30.
Oggetto dellesposizione sarà una galleria di pannelli didattici che faranno da cornice e da percorso introduttivo ad una selezione di argenti sacri del XX secolo custoditi nel Palazzo arcivescovile e nella Cattedrale di Reggio Calabria.
Poche ma significative opere legate al I Congresso Eucaristico Regionale del 1928 e alla II Incoronazione del dipinto della Madonna della Consolazione avvenuta nel 1936.
Fuoco dellevento espositivo lo straordinario ostensorio in oro e pietre dure disegnato da Francesco Jerace nel 1928, al quale si affianca la pisside realizzata nella stessa occasione dagli orafi Tanfani e Bertarelli di Roma. Quali segni di devozione mariana si espongono una coppia di lampade pensili offerte dal popolo reggino alla Madonna della Consolazione nel 1928 e, a memoria della seconda Incoronazione della Sacra Effigie avvenuta il 15 settembre 1936 alla presenza dellArcivescovo di Napoli Cardinal Alessio Ascalesi, una legatura di messale opera dellargentiere Raffaele Politi.
La mostra, curata dalla Cooperativa Apsias. Memoria e Progetto, rinnova lappuntamento con una serie di momenti pubblici esito del Progetto di Inventariazione informatizzata dei beni culturali ecclesiastici (Progetto CEI-OA) che lUfficio Beni Culturali diocesano ha recentemente portato a compimento: liniziativa è parte di un più articolato Progetto di mostre darte sacra, finanziato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria nellambito di un bando rivolto a iniziative di promozione della provincia reggina come meta del turismo culturale di pregio.
Il Progetto finanziato dalla Camera di Commercio, in unottica di crescita delliniziativa nel tempo, punta sulla riscoperta dei beni culturali ecclesiastici presenti nel territorio, ma relativamente poco conosciuti e valorizzati, intesi quale occasione per rafforzare lidentità cristiana delle comunità locali.
In particolare, attraverso mostre itineranti darte sacra allestite in occasione di festività patronali, lArcidiocesi intende offrire unimmagine di sè in movimento, al fine non solo di valorizzare e promuovere le risorse al centro, ma di rendersi vitale e presente anche in periferia, mettendo in luce i suoi tesori lì dove sono custoditi e valorizzandoli come bene comune e patrimonio condiviso: è il percorso avviato fin dallagosto scorso in occasione della mostra di argenti sacri conservati nelle chiese dellantica sede episcopale di Bova, promossa in sinergia con il Comune di Bova.
Responsabile del progetto scientifico e dellallestimento della mostra reggina Il bello, il sacro, lantico, il nuovo. Argenti sacri del XX secolo è la cooperativa Apsias. Memoria e Progetto, rappresentata nelloccasione dallo storico dellarte Lucia Lojacono, dalle dottoresse Orsola Foti e Daniela Serranò e dallarchitetto Antonia Cogliandro: professionalità afferenti il mondo dei beni culturali, che lanciano, nella loro qualità di referenti dellArcidiocesi di Reggio Calabria - Bova, lo stile della cura della memoria.
Allinaugurazione della Mostra il 13 settembre 2008 alle ore 18:00 interverranno S. E. lArcivescovo Vittorio Mondello, monsignor Domenico Marturano, Direttore dellUfficio Beni Culturali diocesano, la dott.ssa Antonella Freno, assessore comunale ai Beni Culturali, e il dott. Lucio Dattola, Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria.