(Domus Fantafisico, Composizione Fantafisica, Esterno Fantafisico, Sottobosco Fantafisico – Collezione CorArte)

Associazione “Leonardo onlus” - Patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali

Grosso successo di pubblico per la mostra pittorica su Crista che chiuderà Domenica 20 Aprile 2008

Ultimi giorni di visita per la mostra pittorica “Fantafisica” in onore dell’artista, Crista, Cristoforo Taglieri, organizzata nella sale del Castello Aragonese dall’associazione reggina “Leonardo onlus”, con il patrocinio dell’assessorato ai Beni Culturali del Comune di Reggio.
Inaugurata il 19 marzo 2008 alla presenza del sindaco Giuseppe Scopelliti, l’esposizione di oltre 50 tele di Crista chiuderà domenica 20 aprile 2008.
E il suo bilancio "è molto positivo" - dichiara il dott. Saverio Laganà, presidente della "Leonardo onlus" -, "per il cospicuo numero di visitatori ed in termini di critica per la piena rivalutazione di un pittore rimasto nel cuore dei reggini”.
La mostra è stata visitata da numerose scolaresche della città e della provincia, e anche da alcuni centri della regione, da delegazioni universitarie e dei centri d’arte, e di associazioni culturali. Nel periodo del ponte pasquale è stata registrata la visita di numerosi turisti provenienti da diversi paesi esteri, persino dal Brasile, dall'Inghilterra, dalla Svizzera e dalla Francia, e da comitive provenienti dal nord Italia.
Tra i visitatori diversi sono stati i collezionisti delle opere pittoriche di Crista che hanno sottolineato il valore della mostra, servita a rivalutare un movimento artistico qual è la “fantafisica”, una fantasmagoria di colori che coniuga l’aspetto emozionale (Fantasia ) con quello razionale (Fisicità).
“La mia – scriveva Crista – è una concezione pittorica di stampo neo-figurativo post-espressionista che tenderebbe a mediare ed a trovare un punto tra la fisicità dell’oggetto e la tendenza a svincolare l’oggetto stesso dal reale, proiettandolo in un’ipotesi di mondo fantasticamente arbitrario».
In questi ultimi giorni di mostra sono numerose le prenotazioni, segno di un interesse intenso verso un artista che ha lasciato un segno forte e ha dato un forte contributo di sviluppo all’arte pittorica in Italia.
Un artista, ribadisce l’assessore ai beni culturali e grandi eventi Antonella Freno, “che ha lasciato una grande eredità ai nostri giovani talenti ed un messaggio: Reggio Calabria è inserita in una dimensione culturale di respiro europeo, qui si può operare con creatività e laboriosità parlando il linguaggio universale dell’arte”.

Di grande valenza il percorso artistico di Crista di cui si elencano alcune delle tappe cronologicamente più significative:
1950 Reggio Calabria - Collettiva Studentesca "V. Da Feltre"
1966 Taranto - Collettiva "Associazione Jonica Studenti universitari pittori"   
1981 Reggio Calabria - Galleria "Il Grifo" - Personale, oli e disegni
1982 Brescia - Expo Arte
           Parigi – Galleria Salambò – Collettiva
1993 Roma – Museo Nazionale delle Paste Alimentari   
           Roma – Teatro Bagaglino -  Premio del Museo per la pittura
           Cisterna di Latina – Corarte Galleria d’Arte – in permanenza
1996 Roma – Teatro Bagaglino -  Premio del Museo per la pittura
2002 Reggio Calabria – Reghium Julii – Personale

Reggio Calabria, 17 aprile 2008


Dal 19 marzo al 20 aprile 2008 - Castello Aragonese

Mostra pittorica dell’artista reggino CRISTA “FANTAFISICA”

Cerimonia d’inaugurazione  - Mercoledì 19 Marzo 2008 - ore 18:00
 
Fantasia e fisicità, emozioni e razionalità, dunque la "Fantafisica" di Crista : ben 50 opere dell’artista reggino creatore di una nuova tecnica pittorica, per un mese, dal 19 marzo al 20 aprile 2008,  saranno esposte nelle suggestive sale del Castello Aragonese della città di Reggio. L’iniziativa culturale è promossa dall’ Associazione reggina "Leonardo onlus" , e ha ricevuto il patrocinio dell’ Assessorato Comunale ai Beni Culturali .
La mostra pittorica in onore dell’artista, Crista, Cristoforo Taglieri, sarà inaugurata dal Sindaco Giuseppe Scopelliti , mercoledì 19 marzo 2008 con inizio alle ore 18:00.
Seguirà la presentazione della mostra a cura del dott. Saverio Laganà, presidente dell’Associazione “Leonardo onlus”, mentre le conclusioni saranno tratte dall’Assessore ai Beni Culturali Antonella Freno.
La mostra è nata per celebrare un noto artista calabrese, che ha dato lustro alla città di Reggio, con le sue opere, la sua sensibilità e il suo carisma fino a creare una nuova tecnica pittorica: la "Fantafisica".
"Coniugare emozionale (Fantasia ) e razionale (Fisicità), essenza l'uno, sostanza l'altro – ha scritto in proposito il critico d’arte Nuccia Micalizzi - , significa definire una spazialità a-tipica, perché insolita, che vive di fremiti cromatici ai quali Crista affida il ruolo di connotare e denotare l’oggettività”. La sua pittura “è una festa dell'anima, una musica lieve, vaporosa, dolcissima che si ascolta con gli occhi” hanno osservato altri critici, per i quali "se il sogno si può materializzare sulla tela di un quadro questa tela di certo porta la firma di Crista", nei cui dipinti "la realtà viene "esplosa" liberando sussulti emotivi che interrompono con prepotenza l’apparente staticità del mondo fisico che mostra così tutta la meraviglia della sua complessità".
Durante il mese di esposizione, l’associazione "Leonardo" ha previsto una serie di iniziative culturali parallele, tra cui la presentazione del volume di critica biografica su Crista. Di “nuovo interessante appuntamento con la cultura per la  nostra città” parla l’Assessore Antonella Freno, lieta che la mostra "compia una più significativa lettura sull’arte contemporanea e su un’artista come Crista che, figlio di Reggio e operando a Reggio, ha dato un forte contributo di sviluppo all’arte pittorica in Italia. La pittura è fatta di immagini che attraggono e seducono, appartiene  all’umanità, è un pezzo di anima che non muore mai. E’ un’arte che ancora oggi riesce ad imporsi, pur in presenza di un mondo immateriale e virtuale quale è quello che ci viene rappresentato da Internet e dai computers”. Con Crista “la pittura ha espresso un valore comunicativo in continua evoluzione, sempre alla ricerca della bellezza" dichiara Antonella Freno.
"La sua arte è stata un modello poetico basato sul valore della rivelazione del visibile, con infinite possibilità di varcare la soglia del reale. Messaggi positivi lanciati da una Reggio che dimostra di essere immersa profondamente, ieri e oggi,  in una dimensione culturale realmente italiana ed europea. La mostra sulla “Fantafisica” di Crista si pone come valorizzazione di un artista della nostra terra di grande spessore, e come valido esempio per i nostri giovani talenti affinché possano prendere coscienza di ciò che si può fare anche vivendo e operando a Reggio Calabria".

(pubbl. 18.03.08)