Il sindaco Giuseppe Falcomatà insieme al delegato allo sport Giovanni Latella, i rappresentanti dell'amministrazione comunale e le massime autorità del mondo sportivo cittadino e regionale ha riaperto le porte del Palascatolone Pietro Viola agli sportivi.
La nota palestra cittadina della zona Stadio, meta dei campionati di tante società di basket cittadino e storica prima sede dei grandi del basket cittadino delle "origini" ritorna a essere tempio dello sport dopo la chiusura degli anni scorsi.
Il piano d'intervento di assistenza agli sbarchi coordinato dalla Prefettura insieme alle Forze dellOrdine la Protezione Civile e la stessa amministrazione aveva costretto ad utilizzare per lungo tempo la struttura per organizzare le operazioni necessarie alla identificazione e sistemazione degli esuli presso i diversi centri di tutta Italia.
A seguito dell'inserimento dei lavori di ristrutturazione straordinaria del Palascatolone all'interno dei Patti per il Sud di cui è responsabile il vice sindaco Armando Neri, l'amministrazione Falcomatà è riuscita a reperire le risorse che hanno consentito di :
rimovuore le vecchie gradinate costituiti da tubi innocenti e tavolato;
revisionare i servizi igienici;
sostituire le parti perimetrali ammalorate costituire da pannelli in lamiera grecata
revisionare limpianto elettrico;
verifica e sostituire guaina di manto impermeabile
rimuovere e ricollocare il parque da gioco.
I lavori sono stati affidati a inizio anno, al termine di un procedimento di evidenza pubblica avviato a metà 2017 e si sono conclusi in 90 giorni.
Con l'inaugurazione di ieri, 26 giugno, si è tagliato il nastro che riapre le porte alle società sportive che hanno improvvisato una partita inaugurale per festeggiare il ritorno in campo.
Una ulteriore novità del Palascatolone consiste nelle foto d'epoca che ritraggono le grandi figure del basket reggino attorniate dallo storico presidente Pietro Viola.
Un ulteriore elemento che ha fortemente migliorato l'impatto della struttura e che è stato realizzato con l'apporto dei cittadini coinvolti attraverso un processo di partecipazione volto a individuare e ricostruire la storia de basket cittadino attraverso le immagini e le foto del passato.