Per la serie di Incontri "FATTI E PROTAGONISTI DEL XX SECOLO" si terrà venerdì 31 agosto alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso, promosso dall'Associazione Culturale Anassilaos, con la partecipazione di Giacomo Marcianò, che ne ha curato la documentazione visiva, l'omaggio alla Principessa Grace di Monaco nel 25° della morte (14 settembre 1982) e alla Principessa Lady Diana nel 10° della morte (31 agosto 1997), due figure femminili che nell'ultimo scorcio del Novecento hanno commosso e interessato l'opinione pubblica, unite da una tragica morte. Grace Patricia Kelly, Sua Altezza Serenissima Principessa Gracia Patricia di Monaco, nacque a Philadelphia, in Pennsylvania, nel 1929 da ricchissima famiglia cattolica di origine irlandese. Nonostante la contrarietà della famiglia volle impegnarsi nel cinema e nel breve volgere di alcuni anni divenne una delle star più acclamate e ammirate di Hollywood, protagonista di film memorabili. Dopo il film La quattordicesima ora (Fourteen Hours, 1951), sua prima prova cinematografica, già nel successivo anno fu co-protagonista con Gary Cooper del film Mezzogiorno di fuoco (High Noon, 1952). Nel 1953 girò Mogambo (Mogambo, 1953) con Clark Gable e Ava Gardner. Decisivo per la sua fortuna di attrice l'incontro con Alfred Hitchcock con il quale girò tre films: Il delitto perfetto (Dial M for Murder, 1954), La finestra sul cortile (Rear Window, 1954) e Caccia al ladro (To Catch a Thief, 1955). Fu Hitchcock a coniare per lei l'ossimoro Ghiaccio bollente. Nel 1955 le fu assegnato il premio Oscar come miglior attrice protagonista per il film La ragazza di campagna (The Country Girl). Nel 1956 girò Il Cigno (The Swan), con Alec Guinness e Louis Jourdan, e ancora Alta società (High Society, 1956) che fu il suo ultimo film. Durante le riprese di "Caccia al ladro" aveva infatti conosciuto il Principe Ranieri III di Monaco che sposò nel corso di una fastosa cerimonia. Il matrimonio segnò il suo ritiro dalle scene. Ebbe tre figli Caroline, l'attuale regnante Alberto, e Stephanie. Si adattò bene al suo nuovo ruolo contribuendo a far del piccolo Principato un punto di incontro dello jet set internazionale. Nel settembre 1982 morì in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale. Informato dell'iniziativa dell'Associazione Anassilaos il Principe Alberto di Monaco ha inviato agli organizzatori un messaggio di ringraziamento. Figlia di Edward Spencer, Visconte Althorp e di Frances Spencer, Viscontessa Althorp, Diana Spencer - fino al 1996 Sua Altezza Reale Principessa del Galles- nasce invece nel 1961. A dodici anni frequenta l'istituto di West Heoth nel Kent ma poco dopo lascia Parkhouse per trasferirsi nel castello di Althorp nella contea del Northamptonshire. La sua favola - e insieme la sua tragedia- hanno inizio nel 1981 allorquando sposa, durante una fastosa cerimonia trasmessa dalle televisioni di tutto il mondo, il Principe Carlo. Il suo matrimonio non fu felice e nonostante i due figli avuti da Carlo nel 1996, Diana divorzia da Carlo. Il divorzio la trasforma in un fenomeno mediatico che la vede ovunque impegnata nel mondo a favore degli ammalati di AIDS, dei bambini vittime di malattie e soprusi e da ultimo nella battaglia per la messa al bando delle mine antiuomo. In tale veste incontrò leader mondiali e spirituali, fra tutte Madre Teresa di Calcutta, che ne comprese il dramma interiore e l'infelicità. Il 31 agosto del 1997 rimase vittima di un incidente automobilistico sotto la galleria de l'Alma a Parigi, insieme a Dodi al-Fayed. La sua morte commosse e turbò l'Inghilterra e il mondo a dimostrazione di quanto la "principessa del popolo" (secondo la definizone di Tony Blair) aveva saputo conquistare le simpatie dell'opinione pubblica.
