Sono stati consegnati i lavori relativi alla realizzazione del nuovo svincolo a Mortara di Pellaro. Con il Sindaco Giuseppe Scopelliti erano presenti gli assessori Michele Raso e Franco Sarica, il presidente della XV circoscrizione Pasquale Melìto ed i tecnici comunali con il responsabile del procedimento ing. Salvatore Sgrò. Il criterio fondamentale del progetto è quello di realizzare un sottopasso per l’attraversamento della superstrada ionica 106 e prevedere il collegamento tra la strada comunale che porta alla frazione di Mortasa e la contrada S. Leo e quindi evitare i semafori che attualmente regolamentano il traffico. L’elaborato progettuale prevede la costruzione di un sistema viario composto da quattro corsie e da una rotatoria che darà la possibilità di immettersi sulla statale 106 ionica senza doverla attraversare. La soluzione tecnica prescelta dà ampie garanzie per la sicurezza stradale. Durante l’esecuzione dei lavori la circolazione sulla superstrada ionica avverrà con doppio senso di marcia su una sola corsia.
Scopelliti, gli assessori ed i tecnici comunali hanno incontrato, durante la consegna dei lavori, un comitato di cittadini i quali chiedevano maggiori chiarimenti agli amministratori locali sull’opera in costruzione. Il primo cittadino, per evitare i disagi ai residenti durante la fase dei lavori, ha proposto al comitato un incontro da realizzarsi a breve con i tecnici dell’Anas per trovare assieme le soluzioni più opportune per tutti. La proposta di Scopelliti è stata salutata con grande soddisfazione dai residenti.
Il costo totale dell’opera ammonta a circa 1.136.000 euro, la stessa dovrebbe essere ultimata in due anni.
Il progetto è stato redatto dai tecnici dell’amministrazione comunale, geometra Giuseppe Velletri ed ing. Giovanni Festa, responsabile del procedimento ing. Salvatore Sgrò. L’impresa aggiudicataria è la A & T s.r.l.
Siamo particolarmente soddisfatti per la consegna dell’opera attesa da tantissimo tempo. L’elaborazione del progetto – ha detto Scopelliti – è stata complessa ma non ci ha scoraggiato poiché l’obiettivo era ambizioso, ridurre la pericolosità di questa parte di 106, agevolare il traffico e soprattutto andare incontro alle inascoltate esigenze degli abitanti. Sono fiducioso anche sui tempi di completamento dei lavori – ha sottolineato il primo cittadino – che saranno senza dubbio accorciati rispetto alla naturale scadenza.
