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Teatro "F.Cilea" - Concerto sinfonico

Teatro Comunale "Francesco Cilea" - Sabato 24 e Domenica 25 Gennaio 2009 - Ore 21:00

 
Teatro "F.Cilea" - Concerti sinfonici

Sabato 24 e Domenica 25 Gennaio 2009 - Teatro Comunale "Francesco Cilea" - Ore 21:00

CONCERTO SINFONICO
"Una notte sul monte calvo" Poema sinfonico di Modest Petrovic Musorgskij
"IX Sinfonia - mi bemolle maggiore op. 70" di Dmitrij Sostakovic
"Concerto per violino e orchestra - Re maggiore op. 61" di Ludwig van Beethoven

Direttore M° J.Kovatchev

Violino solista Sergej Krylov

Orchestra del Teatro Francesco Cilea


Le serate del 24 e del 25 gennaio 2009, al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, saranno dedicate alla musica.
Avrà inizio alle ore 21:00 il Concerto sinfonico che nel programma della prima parte prevede l’esecuzione di "Una notte sul monte calvo",  Poema sinfonico di Modest Petrovic Musorgskij e la "IX Sinfonia - mi bemolle maggiore op. 70" di Dmitrij Sostakovic; nella seconda parte, si proseguirà con il "Concerto per violino e orchestra - Re maggiore op. 61" di Ludwig van Beethoven.
Il concerto verrà eseguito dall’Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria diretta da Julian Kovatchev; Sergej Krylov-Violino Solista.

Ulteriori Informazioni:
www.teatrofrancescocilea.it
e-mail : cultura@reggiocal.it
Tel.: +39 0965.312701 - 0965.895162

Linea Tratteggiata
Julian Kovatchev - Direttore
E’ stato avviato allo studio del violino dal padre e all’età di cinque anni ha tenuto il suo primo concerto in pubblico.
Dopo i suoi primi studi a Sofia, la famiglia si e’ trasferita in Germania nelle vicinanze di Salisburgo, dove ha studiato con Franz Samohyl al Mozarteum, diplomandosi nel 1973.Vinta una borsa di studio messa in palio dalla Karajan-Stiftung, si e’ trasferito a Berlino, studiando direzione d’orchestra con Herbert Ahlendorf e successivamente con Herbert von Karajan. Ulteriore fondamentale esperienza quella nelle file dei Berliner Philharmoniker, dietro ai violini di “spalla” leggendari come M.Schwalbé, T.Brandis e L.Spierei, durante il quinquennio 1975-80. E’ stato premiato da Karajan nell’ultima edizione del prestigioso concorso da lui organizzato e soprinteso nel 1984. L’anno successivo ha debuttato in Italia al Teatro Verdi di Trieste con Jenufa di Janàcek, diventando ospite regolare dei maggiori enti lirici italiani: Teatro alla Scala e San Carlo, Opera di Roma e Fenice di Venezia, Massimo di Palermo e Comunale di Bologna, Carlo Felice di Genova e Comunale di Cagliari. E’ stato direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica di Sofia e direttore ospite principale dell’Orchestra Filarmonica di Zagabira. Ha inaugurato con vivo consenso di pubblico e critica il Ravenna Festival con I Capuleti e Montecchi di Vincenzo Bellini.
Tra le Orchestre italiane e’ spesso ospite dell’Orchestra sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini” di Parma, dell’Orchestra Nazionale della Rai di Torino, dell’Orchestra sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”; mentre all’estero ha diretto l’Orchestra della Radio di Colonia, l’Orchestra della Suisse Romande di Ginevra, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Praga e la KBS di Seul. Ha diretto Capuleti e Montecchi al Carlo Felice di Genova, La sposa venduta e il Rake’s progress al Teatro Verdi di Trieste, I dialoghi delle Carmelitane a Siviglia e il Trovatore a Stoccarda e a Ravenna dove ha inaugurato il festival. Ha diretto concerti con l’Orchestra del San Carlo di Napoli e il Maestro Uto Ughi, inoltre ha diretto sempre a  Napoli una nuova produzione di Orfeo e Euridice, e ancora il Rigoletto a Toronto, Alcina, Trovatore e Madama Butterfly a Stoccarda e a Genova, Cavalleria rusticana e Pagliacci a Piacenza, la Carmen a Savona,  Falstaff a Busseto, La Boheme al Festival di Torre del Lago, la Tosca, Il Werther e La boheme a Sassari, Cavalleria rusticana e Pagliacci all’Arena di Verona, La vedova allegra al Teatro Piccinni di Bari, La Boheme a Seoul, Cavalleria Rusticana e Pagliacci all’Arena di Verona, di recente ottiene un enorme successo al suo debutto all’opera di Francoforte con Tosca.  I suoi prossimi impegni prevedono: Tosca  all’Arena di Verona, una nuova produzione di La boheme a Toronto, Norma a Trieste, ancora concerti a Zagabria, al San Carlo di Napoli, al Carlo Felice di Genova, a Seoul con la prestigiosa KBS.

Sergej Krylov
Nato a Mosca in una famiglia di musicisti, Sergej Krylov inizia lo studio del violino a cinque anni e dopo appena un anno tiene il suo primo concerto. All’età di dieci anni debutta con l’orchestra e affronta i primi impegni concertistici di rilievo, esibendosi in Russia, Cina, Polonia, Finlandia e Germania. In giovane età Sergej Krylov conquista il Primo Premio al Concorso Internazionale “R. Lipizer” di Gorizia e, dopo un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo, raggiunge fama internazionale vincendo il Concorso “A. Stradivari” di Cremona e il Concorso “F. Kreisler” di Vienna. Da quel momento intraprende una prestigiosa carriera concertistica che lo porta a esibirsi in sale concertistiche quali Philharmonie di Berlino, Philharmonie di Monaco, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Auditorium di Radio France a Parigi, Bozar di Bruxelles, Megaron di Atene, Suntory Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro La Fenice di Venezia e Teatro alla Scala di Milano. Sergej Krylov collabora con prestigiose orchestre, tra cui Wiener Symphoniker, English Chamber Orchestra, St. Petersburg Philharmonic, Camerata Academica Salzburg, Orchestra “Giuseppe Verdi” di Milano, NHK Symphony Tokyo, Filarmonica Ceca, Filarmonica Toscanini, Philharmonisches Staatsorchester di Amburgo, Copenhagen Philharmonic.  Tra le personalità artistiche con cui ha collaborato, Mstislav Rostropovich è stata una figura fondamentale per il rapporto di amicizia e stima creatosi negli anni, oltre a quello professionale. Tra gli altri direttori con cui Krylov ha collaborato figurano Vladimir Ashkenazy, Mikhail Pletnev, Julian Kovatchev, Nicola Luisotti, George Pehlivanian, Jutaka Sado, Saulus Sondezkis, Zoltan Kocsis, Gunter Herbig e Yuri Bashmet. Oltre ai concerti con orchestra, Sergej Krylov si dedica al repertorio cameristico collaborando con partner quali Maxim Vengerov, Misha Maisky, Yefim Bronfman, Yuri Bashmet, Bruno Canino, Stefania Mormone, Nabuko Imai e Lilya Zilberstein. Tra i principali impegni di questa stagione, oltre ai concerti con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Yuri Temirkanov, vi sono gli impegni con la Russian National Orchestra e Mikhail Pletnev, con l’Orchestra del Marinskij Theater e Valery Gergiev, vari concerti con Yuri Bashmet e una tournée con English Chamber Orchestra. Krylov sta completando l’integrale dei Capricci di Paganini, avviato la stagione scorsa, nelle maggiori città europee tra cui Bruxelles, San Pietroburgo, Roma, Milano, Torino e Cremona.
La stampa ha scritto in modo entusiasta dei suoi recital:
"...Sergej Krylov ha letteralmente incantato tutti alla Sala Sinopoli …tutto solo con il suo violino alla ribalta ha trasformato il concerto in una serata di grande musica, andando al di là delle note…l’esecuzione dei Capricci, autentico climax della serata perché Krylov, impareggiabile in ogni registro, ha rivelato una pronunciata sensibilità a cogliere e a valorizzare le policromie più nascoste di Paganini ". L. Bellingardi, Corriere della Sera
La sua discografia include registrazioni per EMI, Melodya e Agorà.

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Teatro "F.Cilea" - Concerto sinfonico