Firmato tra il Comune di Reggio Calabria e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Protocollo d’intesa relativo alla realizzazione di un progetto finanziato nell’ambito del PON Sicurezza.
L’accordo, sottoscritto dal vicesindaco Giuseppe Raffa e dal responsabile Dirigente del Ministero per l’innovazione tecnologica e la comunicazione Daniele Lunetta, alla presenza del delegato del Sindaco di Reggio Calabria alle politiche del lavoro Beniamino Scarfone, del presidente e dell’amministratore delegato della RE.CA.S.I. Franco Germanò e Giuseppe Del Campo, punta alla creazione di un Data Center che, sfruttando gli strumenti messi a disposizione dall’innovazione tecnologica, integri, raccolga, analizzi e riporti ad una visione sistemica i dati non uniformi e disomogenei di vari enti ed organismi quali INPS, INAIL, ASL, enti previdenziali, Camere di Commercio, Casse edili, distributori di energia elettrica etc.
La finalità è quella di combattere la diffusione del lavoro irregolare nelle quattro regioni dell'Obiettivo convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), fornendo ai servizi ispettivi sul territorio uno strumento in grado di orientare in modo efficiente ed efficace l’attività di vigilanza.
La RE.CA.S.I. è stata individuata quale soggetto attuatore del progetto, con il compito di garantire la piena operatività del sistema e la completa realizzazione del piano di lavoro.
“Non è un caso che il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali abbia scelto Reggio Calabria come sede del Ced (centro elaborazioni dati) la cui collocazione al Cedir ospiterà la strumentazione tecnologica necessaria a svolgere l'attività di raccolta ed analisi dei dati, perché – spiega il presidente della RE.CA.S.I. Franco Germanò - ha individuato nel Comune reggino e nelle sue articolazioni strumentali, come la RE.CA.S.I, capacità ed esperienze professionali all’avanguardia nel settore dell’innovazione tecnologica. Questo è solo il primo passo di un progetto molto più ampio che tende a coinvolgere tutte le regioni d’Italia perché la piaga del lavoro nero non è una realtà che caratterizza solo il Sud”.
“Sarà compito della RE.CA.S.I. - rassicura l’amministratore delegato Giuseppe Del Campo - divulgare sul sito aziendale tutte le fasi di sviluppo del progetto in modo da offrire, periodicamente, un quadro dettagliato e lineare delle attività svolte”.