Premesso che:
nella giornata del 08 Novembre 2009, la nostra città sarà interessata come centro delle attività previste in occasione delliniziativa "Caserme in Piazza";
ritenuto necessario emanare giusta Ordinanza per la disciplina della circolazione veicolare in occasione del suddetto evento;
visto il Decreto Legislativo n. 285 del 30.04.92, con il quale è stato emanato il nuovo Codice della Strada, i cui articoli 6 e 7 demandano al Sindaco la facoltà di adottare provvedimenti relativi alla circolazione nel territorio comunale;
visto l'art. 107 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali emanato con D. Lgs. n. 267 del 18.08.00;
richiamati i precedenti provvedimenti relativi alla disciplina della circolazione e della sosta dei veicoli sulle vie e sulle piazze della città;
O R D I N A
DIVIETO DI SOSTA CON ZONA RIMOZIONE NELLA GIORNATA DEL 08 NOVEMBRE 2009 IN :
- VIALE FALCOMATA-(lato mare) - tratto compreso tra le perpendicolari delle Vie B. Camagna e Fata Morgana dalle ore 06.00 alle ore 13.00
- PIAZZA DUOMO - (tutta la Piazza) dalle ore 06.00 alle ore 20.00
- VIALE ZERBI - (Nord-Sud) dalle ore 06.00 alle ore 13.00
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PARCHEGGIO ANTISTANTE STAZIONE LIDO LATO NORD - dalle ore 06.00 alle ore 13.00
DIVIETO DI CIRCOLAZIONE ECCETTO AUTORIZZATI NELLE SEGUENTI VIE:
- Piazza Duomo tratto compreso tra Via T. Campanella e C.so dalle ore 06.00 alle ore 20.00
- Viale Zerbi nel tratto compreso tra la Via Roma e P.zza Indipendenza dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Il transito veicolare dalle ore 06.00 alle ore 20.00 e comunque sino a termine manifestazioni, proveniente dalla Via San Francesco da Paola e dalla Via Crocefisso potrà utilizzare come percorso alternativo la Via Valentino.
Il transito veicolare dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e comunque sino a termine manifestazioni, proveniente dal Viale Zerbi e diretto a Sud,seguirà il seguente percorso alternativo: Viale Zerbi - Via Roma - Via V. Veneto - Viale Falcomatà
La presente ordinanza è valida nel giorno e nelle ore indicate, ed, in corso di validità, annulla e sostituisce ogni altro atto in contrasto con la stessa. Contro la presente Ordinanza è ammesso ricorso, entro 60 giorni, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi dell'art. 37 del D.Lvo 285 del 1992 e secondo le modalità stabilite dall'art. 74 del Regolamento.