40 Stati (+8 rispetto al 2007) dei 6 continenti.
29 lingue (+7) e sorpasso dei concorrenti di altri paesi sugli italiani per la prima volta in 24 anni.
I primo 8 posti per stati confermano la dimensione mondiale del Premio: Italia, Brasile (un grande exploit), Cuba, Messico, Malta, Argentina, Spagna, Venezuela. Tra i nuovi entrati spiccano Russia e Cina.
Il Prof. Pasquale Amato, Presidente del Premio Internazionale di Poesia Nosside, ha annunciato i risultati eclatanti della
XXIV Edizione 2008
sul versante della promozione e delle iscrizioni, chiuse il 12 luglio 2008:
“Il Nosside 2008 ha continuato il suo cammino di "unico Premio Globale di Poesia per inediti del mondo" realizzando un’impresa che nessuno aveva mai prima compiuto nel campo dei Concorsi di poesia per inediti. Ha dato vita ad uno straordinario “Viaggio da Reggio Calabria al mondo” organizzando 13 Eventi di presentazione del Progetto nelle Americhe e in Europa: 16 febbraio La Habana (Fiera del Libro); 20 febbraio Città del Messico (Istituto Italiano di Cultura); 20 marzo Podgorica in Montenegro (Libreria ); 28 marzo Olbia (Museo Archeologico); 3 aprile Malta (Istituto Italiano di Cultura); 26 aprile New York (Comisionado Dominicano de Cultura); 3 maggio Santo Domingo (Fiera del Libro); 29 maggio Mosca (Biblioteca Rudomino); 7 giugno Crotone (Museo Archeologico); 13 giugno São José do Rio Preto (Università); 17 giugno São Paulo (Circolo Italiano); 19 giugno Brasilia (Museu Nacional do Brasil). A Brasilia è stato consegnato il Premio Nosside Internazionale alla carriera 2008 al grande poeta amazzonico Thiago de Mello, “o Poeta da floresta”.
I risultati delle iscrizioni sono stati eloquenti sotto tutti gli aspetti:
1. gli Stati di provenienza dei partecipanti sono aumentati da 32 a 40.
(17 Europa, 15 America Latina, 3 Africa, 3 Asia, 1 America del Nord, 1 Oceania) con l’ulteriore avanzamento delle due aree più forti (Europa + 5 rispetto al 2007; America Latina + 3), col balzo dell’Asia (+ 2) nonostante sia stato l’ultimo continente a entrare nel Nosside (nel 2007) e con l'ingresso per la prima volta di diversi nuovi Paesi: Russia, Cina, Filippine, Ecuador, Grecia, Siria, Bosnia Erzegovina e Croazia;
2. per la prima volta i partecipanti di altri paesi (65,66%) hanno superato gli italiani (33,34%), rafforzando così l'identità globale del Progetto.
I partecipanti brasiliani (20%) hanno altresì scavalcato i cubani (7%), da anni al secondo posto dopo i concorrenti italiani.
Al boom dei brasiliani si sono affiancati gli incrementi dei messicani (quarti), dei maltesi (quinti) e degli argentini (sesti), seguiti da spagnoli, venezuelani, russi, ecuadoriani, serbi, francesi e statunitensi;
3. Le lingue sono aumentate da 22 a 29, rafforzando l'identità del plurilinguismo.
L'italiano (34%) e lo spagnolo (22%) sono rimasti ai primi due posti, ma il portoghese – già in terza posizione - ha fatto un altro notevole balzo in avanti (dal 10% del 2007 al 18%) grazie all’incremento di partecipazioni dal Brasile.
Come quarta lingua è emerso per la prima volta l'inglese (7%), grazie all'uso diretto di esso da parte di un crescente numero di partecipanti che lo utilizzano come prima lingua o come lingua di traduzione.
Sempre al quarto posto (7%), in aumento rispetto al 2007, si è collocato il gruppo delle lingue native, minoritarie e dialetti, altro elemento caratterizzante del Progetto Culturale Nosside.
Prof. Pasquale Amato
Presidente del Premio Nosside Internazionale
