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Commissione preposta all’organizzazione degli eventi celebrativi per il centenario del terremoto

Una serie di iniziative che si svolgeranno nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, e di progetti a lungo termine che si svilupperanno anche nell'arco dei prossimi anni.

 
Assessore Freno

Si è insediata a Palazzo San Giorgio la “Commissione preposta all’organizzazione degli eventi celebrativi per il centenario del terremoto” che, nel 1908, distrusse le dirimpettaie città di Reggio Calabria e di Messina.
L’importante tavola rotonda, istituita dall’Assessorato ai Grandi Eventi della città di Reggio  Calabria, retto da Antonella Freno, ha registrato una folta partecipazione delle Istituzioni cittadine che si sono riunite per dar vita ad una serie di iniziative che si svolgeranno nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, e di progetti a lungo termine che si svilupperanno anche nell’arco dei prossimi anni.
Ha aperto i lavori Franco Zoccali, direttore generale del Comune di Reggio Calabria, che ha voluto, prima di tutto, evidenziare lo straordinario valore strategico che per l’Amministrazione riveste la predisposizione di iniziative che in città affermino l’importanza della memoria storica e della ricostruzione di Reggio.
“Rappresento l’esigenza del sindaco Giuseppe Scopelliti – ha affermato Antonella Freno, presidente della Commissione - di dar vita ad eventi ed attività che abbiano la capacità di canalizzare la forza della commemorazione storica per un’azione di sensibilizzazione delle coscienze soprattutto giovanili. L’obiettivo che la Commissione si propone è quello di individuare differenti aree tematiche, anche con il fondamentale apporto di tutte le istituzioni preposte alla formazione, attraverso attività internazionali, con sezioni di manifestazioni dedicate agli interventi di emergenza nella città nel 1908, agli aiuti internazionali dell’epoca, agli scambi culturali ed ai gemellaggi, ai piani e progetti per la città dopo il terremoto, solo per fare degli esempi, ed attraverso seminari, convegni e conferenze, ed eventi espositivi, come per esempio cartografia storica, fotografia, didattica, architettura ed urbanistica, che raccontino il percorso evolutivo vissuto dalla nostra terra in questi ultimi 100 anni. Un’evoluzione che è passata attraverso un secolo di politica, costume e società”.
Una serie di proposte ed iniziative condivise, dunque, che portino non soltanto ad una rievocazione fine a se stessa ma che conducano alla realizzazione di eventi che possano lasciare un segno nei cuori e nelle menti di tutti i reggini.

(Ufficio Stampa Comune di Reggio Calabria)

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Commissione preposta all’organizzazione degli eventi celebrativi per il centenario del terremoto