Domenica 1 aprile 2007 - Teatro all'aperto di Pentedattilo - Ore 18:30
Apertura del teatro all'aperto di Pentedattilo nuovo (Reggio Calabria).
Il teatro è modellato sul profilo del terreno naturale a 250 metri sul livello del Mare, orientato in modo tale che gli spettatori possano mirare, sui due lati, il panorama sullo Ionio e quello sul borgo antico.
Per l'occasione la Ram Digital Film, col contributo della provincia di Reggio Calabria Assessorato alla Cultura e del Comune di Melito, presenterà lo spettacolo Elettra di H.V. Hofmannsthal per la regia di A. Melchionda.
La rappresentazione offre agli spettatori unorganica fusione di teatro e video, di prosa e filmati. Il dramma si svolge senza interruzioni tra un mezzo espressivo (teatro) e laltro (video); locchio dello spettatore seguirà lazione attraverso unorganicità desecuzione che offre uno spettacolo teatrale nel senso tradizionale del termine, d'autentica presa drammatica e verosimiglianza emozionale, immediato e diretto nella sovrastruttura video che ne costituisce loriginale ricerca in unepoca sempre più dominata dalle immagini in movimento. I filmati, si ispirano agli antefatti del testo (luccisione di Agamennone, Elettra, Crisotemide ed Oreste bambini), esprimono le deformazioni dei personaggi e dei sentimenti, tradiscono il disordine ambiguo del dramma (una confusionaria e martellante sequenza di voci e volti di ancelle e guardie). Freudiane sensazioni di incubi non sedati (rapidi flash-back di luoghi e particolari) avanzano con la spregiudicatezza e linafferabilità dei sogni. Musiche e suoni contemporanei e grecanici, svuotati da ogni facile sentimentalismo, diventano gelidi testimoni di una tragedia che, aldilà del mito, diventa intima, inesorabilmente attuale: il matricidio come cronaca terrificante di un destino umano.
Elettra è la giovane attrice Maria Milasi, fra gli altri Angela Sajeva è Crisotemide, Donatella Venuti è Clitennestra, Maurizio Spicuzza è Egisto, Americo Melchionda è Oreste, Giuseppe Luciani è il Precettore. Scene e costumi di Filippo Postorino e maria Concetta Riso
L'ingresso è gratuito.