“Saluto in particolare te, Chiesa di Reggio Calabria, che sotto la guida del tuo zelante pastore, l’Arcivescovo Aurelio Sorrentino, hai promosso questa grande manifestazione di fede e di amore verso il sacramento eucaristico! Saluto il tuo clero, i religiosi e le religiose e tutte le persone consacrate; saluto i membri delle associazioni cattoliche e dei movimenti ecclesiali, i laici impegnati nelle attività pastorali di evangelizzazione e di carità; saluto l’intero popolo fedele, che conserva in sé il ricchissimo patrimonio di valori cristiani accumulato nei secoli da generazioni di credenti. Su di te riversi i suoi favori la divina bontà e ti conduca su vie di prosperità e di  pace!”  Così si espresse Papa Giovanni Paolo II  nella omelia tenuta nel corso della celebrazione eucaristica  che concludeva il 21° Congresso Eucaristico Nazionale. Era la sera del 12 giugno 1988. Il Santo Padre tornava  a Reggio Calabria, appena quattro anni dopo la visita compiuta nel 1984, per concludere i lavori del Congresso Eucaristico che, su istanza dell’allora Arcivescovo Aurelio Sorrentino, aveva voluto si tenesse nella Città dello Stretto, superando anche qualche obiezione sollevata nei Sacri Palazzi,  quasi  a rimarcare l’attenzione della Chiesa Italiana verso i problemi del Mezzogiorno, della Calabria e di Reggio in particolare. Il momento era infatti difficile per  la Città calabrese nella quale quasi ogni giorno si verificava un omicidio collegato alla  lotta tra le cosche per il controllo del territorio. La  scelta di celebrare proprio a Reggio e in quel particolare momento il Congresso Eucaristico, che mai si era celebrato in Calabria, fu un atto di fiducia e di speranza del Santo Padre al quale i reggini risposero con entusiasmo e che diede i propri frutti innestando un processo di rigenerazione spirituale e materiale. Per  celebrare e ricordare il ventennale di quell’evento la Chiesa di San Giorgio al Corso e l’Associazione Culturale Anassilaos  hanno promosso un incontro che si terrà giovedì 12 giugno 2008 alle ore 19:15 presso la stessa Chiesa di San Giorgio con la partecipazione di Mons. Antonino Denisi che, grazie al suo ruolo di Segretario dell’Arcivescovo Sorrentino, del Congresso e della visita papale fu insieme testimone e  protagonista. Il Papa giunse a Reggio Calabria proveniente dal Santuario di Tindari, in Messina, e in Città tenne due importanti discorsi, oltre all’indirizzo di saluto rivolto alle autorità che lo avevano accolto al suo arrivo,  uno nel corso dell’incontro con il mondo del lavoro nelle officine meccaniche (OMECA), l’altro ai Sacerdoti, ai religiosi e ai laici. Fu una giornata memorabile che ancor più avvicinò  la nostra città al grande Papa che manifestò nel corso del suo lungo pontificato una grande attenzione al Meridione. Introdurrà la manifestazione, nel corso della quale sarà proiettato un video con le fasi più significative della visita, Don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio.