Il 10 Giugno 1658, l'ammiraglio Giovanni Bichi, Comandante della flotta Pontificia che andava in soccorso di Candia assediata dai Turchi, su incarico del Papa Alessandro VII, che ne aveva avuto specifica richiesta dalla cittadinanza, fece tappa a Reggio Calabria per consegnare, nelle mani dell'autorità vescovile del tempo, una reliqua della tibia del Santo San Giorgio Martire.
La reliqua andò poi dispersa nel disastroso sisma che colpì la Città e la Provincia il 5 febbraio 1783.
Il 18 Giugno 2008 ricorrerà il 340° anniversario della reliqua andata dispersa e poichè San Giorgio Martire è Patrono della Città di Reggio Calabria e l'effige del Santo è inserita nel Gonfalone e nello stemma del Comune, la città vuole organizzare eventi celebrativi della ricorrenza acquisendo una nuova reliqua del Santo, previa la concessione delle Autorità Vaticane.