Sabato 5 Maggio 2007 alle ore 11:00 presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Reggio Calabria il Prof. Nuccio Ordine, dell'Università della Calabria, nell'ambito di un incontro promosso dal CENTRO CALABRESE DI STUDI FILOSOFICI e STORICO-SOCIALI e dall'ASSOCIAZIONE CULTURALE "ANASSILAOS" parlerà sul tema: " Tolleranza, scienza e religione in Giordano Bruno e Pierre de Ronsard".
Agli inizi degli anni Ottanta del Cinquecento, nell'ambasciata francese a Londra, Giordano Bruno e Michel de Castelnau condannano i fanatismi religiosi: il primo da filosofo, il secondo da diplomatico. Ma nello Spaccio dell'uno e nei Mémoires dell'altro riemergono temi che vent'anni prima erano stati utilizzati dal poeta Ronsard contro "papisti" e ugonotti nei versi dei Discours des Misères de ce temps. In un appassionante analisi del dialogo bruniano, corredata di un ricco dossier iconografico, Ordine colloca queste opere nel contesto storico, letterario, filosofico della corte dei Valois, e mette a fuoco i rischi di qualsiasi fanatismo religioso. Miti classici ed emblemi rinascimentali prendono nuova vita in un progetto radicale di riforma a un tempo cosmologica, morale ed estetica. E se i testi di Ronsard illuminano l'opera di Bruno, il dialogo del filosofo invita a una rilettura del poeta fondatore della Pléiade.
Nuccio Ordine è professore ordinario di Letteratura italiana nell'Università della Calabria. Fellow dell'Harvard University Center for Italian Renaissance Studies della Alexander von Humboldt Stiftung, è stato invitato in qualità di Visiting Professor in diversi istituti di ricerca e università negli Stati Uniti (Yale, NYU) e in Europa (EHESS, Paris-IV Sorbonne, Paris-III Sorbonne-Nouvelle, CESR di Tours, Institut Universitaire de France, Paris-VIII, Warburg Institute, Università di Eichstätt).
Esperto di Giordano Bruno e del Rinascimento i suoi libri sono stati tradotti in varie lingue, tra cui cinese e giapponese. In Francia, in collaborazione con Yves Hersant, dirige tre collane di classici presso Les Belles Lettres («Les Ouvres complètes de Giordano Bruno», «Le corps éloquent» e «Bibliothèque italienne») e,
con Alain Segonds, la collana «Theatrum sapientiae» (Les Belles Lettres - Nino Aragno Editore). In Italia, dirige le collane «Sileni» e «Umbrae idearum» (Liguori), «Classici del pensiero europeo» (Nino Aragno Editore), «Classici della letteratura europea» (Utet). Fa parte del comitato scientifico di «Albertiana» e del «Journal de la Renaissance».
È segretario generale del Centro Internazionale di Studi Bruniani e membro del consiglio scientifico dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Collabora alle pagine culturali del "Corriere della Sera".