In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2011, la Biblioteca comunale “P. De Nava” ha organizzato la mostra “L’ABC degli animali nella simbologia delle marche tipografiche antiche”.
L’esposizione, attraverso una rassegna di preziosi testi datati dal XVI al XVIII secolo, offre una concreta testimonianza dei tesori posseduti nel fondo librario della Biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria.
I 40 esemplari esposti rappresentano un’introduzione allo studio delle marche tipografiche antiche che compaiono circa una cinquantina di anni dopo l’invenzione della stampa, nella seconda metà del XV secolo. La marca tipografica nasce e si sviluppa in un primo periodo come marchio di fabbrica con lo scopo di salvaguardare i tipografi-editori dalle contraffazioni. I sigilli a forma di globo o croce o limitate alle iniziali del tipografo, scompaiono nel decennio 1520-1530 per lasciare il posto alla diffusione delle imprese figurate o simboliche, con motivi ornamentali e motti esplicativi delle immagini usate.
La marca del Cinquecento è caratterizzata da figure mitologiche, classiche e allegoriche, emblemi, stemmi araldici, animali, oggetti comuni e strumenti scientifici.
Nel Seicento la marca occupa spesso buona parte dello specchio di stampa e diviene un elemento decorativo nel frontespizio.
Nel secolo successivo la marca si arricchisce di elementi e particolari sempre nuovi e si diffonde la “marca composita”, formata cioè da vari simboli posti all’interno di una cornice per la stampa di opere di grande mole da parte di società editoriali.
Tra le più famose marche esposte particolare rilievo assume quella di Aldo Manuzio, che scelse come marchio della sua impresa tipografica un simbolo e una frase presenti sulle monete romane del I secolo: un’ancora accollata da un delfino e il motto: FESTINA LENTE. L’ancora, considerata simbolo di fermezza, solidità e fedeltà, legata a un delfino, simboleggia i concetti contrapposti ma complementari di ponderatezza e riflessione nella decisione e rapidità nell’esecuzione.
Molto conosciuta fu la marca di Gabriele Giolito de’ Ferrari che rappresenta una fenice sul rogo che si sprigiona da un’anfora recante le iniziali G.G.F. L'anfora poggia su un basamento ai cui lati siedono due satiri.
L’esposizione sarà inaugurata il 24 settembre alle ore 10,30 e sarà aperta al pubblico dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle ore 17,00 alle ore 19,30 nei giorni 24 e 25 settembre 2011 presso la Villetta De Nava in via Demetrio Tripepi, 9.
