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Associaz. Anassilaos - Francesco Jerace e Reggio Calabria

"Francesco Jerace e Reggio Calabria" -Conferenza promossa dall'Associazione Culturale Anassilaos nell'ambito del Progetto "Ottobre piovono libri, i luoghi della lettura" - Giovedì 4 ottobre 2007 Ore 17:00 - Biblioteca Comunale.

 
Francesco Jerace e busto Nosside

"Francesco Jerace e Reggio Calabria" è il tema della conferenza promossa dall'Associazione Culturale Anassilaos nell'ambito del Progetto "Ottobre piovono libri, i luoghi della lettura" - Seconda edizione 2007 che si terrà giovedì 4 ottobre alle ore 17:00 presso la Biblioteca Comunale. Al centro della manifestazione l'opera del grande artista polistenese, nato nel 1853, che fino alla morte, avvenuta nel 1937, è stato uno degli artisti più apprezzati in Italia e nel Mondo. La conversazione, curata dal Presidente dell'Anassilaos Stefano Iorfida e dalla responsabile Arte del Sodalizio Gloria Oliveti, dopo una breve disamina dell'opera di Jerace nel contesto italiano ed europeo con la riproposizione delle sue opere più significative, sia nel campo del monumento civile (Monumento a Donizetti a Bergamo, a Beethoven a Napoli), che della statuaria (l'Azione all'Altare della Patria in Roma, Vittorio Emanuele II nella facciata del palazzo reale di Napoli, I Legionari di Germanico), dell'altorilievo (Frontone dell'Università Federico II di Napoli) del bassorilievo (bassorilievi decorativi nel Duomo di Napoli con il Martirio di S. Gennaro, e l'episodio del Miracolo delle Reliquie durante una celebre eruzione vesuviana del secolo XVII) dei busti (tra tutti Victa), del monumento sepolcrale (a Mary Somerville prima importante commissione che segna il suo esordio nel 1873, al greco Pesmazoglu), esaminerà le opere che Jerace ha realizzato nella città di Reggio Calabria con la lettura delle testimonianze coeve, dal Pergamo nel Duomo di Reggio Calabria (1902), donato alla Cattedrale dal Cardinale Gennaro Portanova, alla statua bronzea di San Francesco d'Assisi (1927), al mirabile ostensorio realizzato su istanza del Arcivescovo Carmelo Pujia in occasione del Congresso Eucaristico Regionale del 1928; dal Monumento ai Caduti, voluto dalla Provincia e inaugurato da Vittorio Emanuele III nel 1930, fino alle statue di San Paolo e Santo Stefano di Nicea (1934) che adornano la scalinata del nuovo Duomo e al Monumento allo statista Giuseppe De Nava, inaugurato nel 1936, qualche anno prima della scomparsa. A Reggio inoltre sono custoditi alcuni pregevoli busti muliebri (Victa ed Era di Maggio presso la Provincia, Nosside presso il Salone dei Lampadari del Comune), un busto di Giuseppe De Nava (sempre presso la Provincia) e un Cristo conservato presso l'Istituto d'Arte Frangipane.

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Associaz. Anassilaos - Francesco Jerace e Reggio Calabria