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La cooperazione tra le città

 

La Cooperazione nasce dalla esigenza e dalla volontà delle regioni europee di programmare il proprio sviluppo in un ambito non esclusivamente nazionale.
Per garantire il proprio futuro occorre perciò tenere conto sia delle zone vicine che di quelle più lontane, cooperando  a livello transfrontaliero, transnazionale e  interregionale.
Particolare importanza, dunque, riveste l’attività intrapresa nel campo della cooperazione tra le diverse città italiane ed europee, accomunate da problematiche simili.
L’Unione Europea ha infatti individuato, tra i fattori di crescita e di coesione sociale–economica e culturale, oltre alla cooperazione tra Stati, il valore aggiunto che puo’ derivare dalla cooperazione tra città. Questo aspetto della cooperazione sta trovando una propria dimensione nell’Unione Europea la quale ha promosso diverse iniziative in questa direzione , tra cui il programma di cooperazione interurbano, denominato “URBACT”, finalizzato alla promozione di scambi di esperienze tra città europee. In questo ambito, le città vengono considerate soggetti catalizzatori dello sviluppo urbano e sociale che, con il loro operato, sono considerate portatrici della capacità di accrescere la fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni pubbliche.
L’Assessorato alle politiche comunitarie e del Mediterraneo di Reggio Calabria,tra l’altro,  ha aderito al programma "Urbact", partecipando attivamente alla realizzazione di due progetti europei: "Regenerando", di cui la città di Reggio Calabria è stata leader, e "Partecipando" di cui, insieme alla città di Roma, che è stata la città promotrice, Reggio ha condiviso la leadership.

 
 
La cooperazione tra le città