Il Comune, per rendere più razionale ed efficiente l'esercizio delle proprie funzioni, istituì nellanno 1978 le Circoscrizioni di decentramento, secondo il criterio di suddivisione per cui ogni parte era identificata in ragione della popolazione e delle caratteristiche socio-economiche del territorio.
Gli uffici circoscrizionali sono luoghi di gestione di servizi. Gli Organi circoscrizionali (Presidente e Consiglio) hanno esercitato funzioni delegate dal Comune, oltre quelle disciplinate da apposito Regolamento.
Le Circoscrizioni hanno attuato forme di partecipazione e di consultazione dei soggetti residenti nel territorio comunale; si sono dotati di un loro stemma e di gonfalone.
Sono state istituite nella nostra città con delibera del Consiglio comunale n. 57 del 30/03/78. Con la stessa delibera ne erano stati stabiliti i confini ed il numero: 15.
Erano state previste con la legge n. 278 nel 1976, con lobiettivo di promuovere la più ampia partecipazione democratica e di sensibilizzare i cittadini sulle problematiche dei quartieri.
Nellanno 2007 la L. 24 dicembre 2007, n. 244, allart. 2 comma 29 ha modificato la precedente normativa, apportando emendamenti al Testo unico degli EELL del 2000.
La nuova formulazione dellart. 17 del T.U.E.L aveva previsto una riduzione del numero delle Circoscrizioni comunali, facendo slittare verso lalto la facoltà della loro istituzione alla fascia demografica superiore ai 100.000 abitanti, ed indicata la media della popolazione residente: non meno di 30.000 abitanti.
A Reggio Calabria si era così scelto di ridurre da 15 a 6 il numero delle Circoscrizioni di decentramento amministrativo.
E infine intervenuta la legge n.191/2009 per come modificata dalla legge 26 marzo 2010, n 42, che modifica ancora lart. 17 del Testo Unico, sopprimendo le Circoscrizioni di decentramento comunale, tranne che per i comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti.
A Reggio Calabria quindi non si è proceduto al rinnovo degli Organi circoscrizionali in occasione delle consultazioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011.
Gli uffici decentrati continuano a svolgere tutte le funzioni ad oggi svolte.