A ormai cinquanta anni dalla sua pubblicazione (1959) e nel centenario della nascita dello scrittore (1908), Mimì Cafiero, uno dei più importanti e significativi romanzi di
Mario La Cava
sarà al centro della manifestazione Invito alla Lettura dei Classici della Letteratura Universale, promosso dallAssociazione Culturale Anassilaos, che si terrà venerdì 12 dicembre 2008 alle ore 21:00 presso la Saletta di San Giorgio al Corso (ingresso Lungomare). A parlare dellopera dello scrittore calabrese sarà il Dr. Salvatore Saffioti.
Scrittore dai molteplici interessi letterari Mario La Cava è uno dei narratori più intensi e importanti della letteratura italiana del Novecento ed occupa un posto importante tra i classici delle letteratura universale alla cui lettura lAnassilaos sta dedicando una serie di incontri che dopo la pausa natalizia riprenderanno il 16 gennaio 2009 con "Memorie di Adriano" della Yourcenar (lette dal Prof. Pino Papasergio) e "Moby Dick" di Melville (30 gennaio 2009), letto da Giacomo Marcianò.
Mario La Cava
Mario La Cava è nato a Bovalino nel 1908 e qui muore nel 1988. La sua passione per la scrittura emerge fin da quando a Siena frequenta lUniversità. Risale infatti al 1932 il racconto "Il matrimonio di Caterina" che verrà comunque pubblicato soltanto nel 1977. La sua prima opera è dunque "Caratteri"(1939), cui fanno seguito "I misteri della Calabria" (1952) "Colloqui con Antonuzza" (1954), "Le memorie del vecchio maresciallo" (1958), "Mimì Cafiero (1959), "Vita di Stefano" (1962), "Viaggio in Israele" (1967, "Una storia damore" (1973), "I fatti di Casignana" (1974), "La ragazza del vicolo scuro" (1977), "Terra dura" (1980) "Viaggio in Lucania" (1980), "Viaggio in Egitto e altre storie di emigranti" (1986) "Tre racconti" (1987), "Una stagione a Siena" (1988), "Opere teatrali" (1988). Come per molti scrittori calabresi numerosi sono gli inediti ancora in attesa di pubblicazione.