Incontro con la Geo-filosofia è il tema dellincontro promosso dallAssociazione Culturale Anassilaos, nellambito di Filosofi(Estate) 2008, che si terrà martedì 26 agosto alle ore 21,00 presso il Chiostro di San Giorgio al Corso. Introdurrà il Dr. Gianfranco Cordì e relazionerà il Dr. Gianluca Romeo, giovane studioso di filosofia, che tratterà di questo nuovo modo di pensare che si è diffuso da una decina danni quale risposta ai poderosi problemi che lumanità si trova dinanzi. La Geo-filosofia è infatti una nuova corrente di pensiero che propone un modo nuovo di pensare il rapporto delluomo con la terra. Addirittura, è stato pur scritto, la geofilosofia, come pensiero della Terra, interroga il senso del nostro abitare, ci sensibilizza ancor più sul valore della natura e del paesaggio. Tale koinè o linguaggio comune, per usare una terminologia del filosofo Caterina Resta- riesce ad abbracciare temi e aspetti diversi del vivere e del pensare umano dimostrando una grande duttilità interpretativa nel confronto con discipline diverse (filosofia, antropologia, letteratura, archeologia, geografia). Forse lapproccio Geofilosofico scrive ancora la Resta - più e meglio di altri, saprebbe corrispondere alla sfida ormai planetaria che impone prospettive globali, di là da settorializzazioni e specialismi che spesso impediscono di cogliere la profonda connessione che lega questioni solo apparentemente distanti. La Geo-filosofia, nel momento in cui appare più forte la richiesta di recuperare una identità smarrita e sono in crisi le ideologie a causa della globalizzazione e del predominio di unidea di mercato che tutto a sé assoggetta, sembra indicare una via duscita possibile al pensare dellUomo.