Da Venerdì 18 aprile 2008 al 31 ottobre 2008 - Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
La Soprintendenza per i Beni Archeologici e la Kore, presentano al Museo nazionale di Reggio Calabria la mostra
"Archeologia e Paesaggi, dal Porthmòs alla Sila silva Tauricana"
Tra lo Stretto di Messina e lAspromonte, i paesaggi dellantichità in una mostra innovativa
Apre venerdì 18 aprile 2008, alle ore 17:00, nelle sale del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, lattesa mostra "Archeologia e Paesaggi, dal Porthmòs alla Sila silva Tauricana".
Promossa dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e dalla Kore, società concessionaria dei servizi aggiuntivi dei musei di Reggio, Vibo e Locri, con il patrocinio del Consiglio Regionale e della Provincia di Reggio Calabria, la mostra innovativa e affascinante curata da Rossella Agostino, direttore archeologo della Soprintendenza, e da Maria Maddalena Sica, docente presso la scuola di specializzazione in Archeologia dellUniversità della Basilicata, unisce due elementi apparentemente distanti: larcheologia e il paesaggio.
Lintrigante tema e laccurato allestimento realizzato con reperti particolarmente rappresentativi e le foto suggestive di Claudio Modafferi - mostreranno al pubblico come la natura, resa "paesaggio" dallazione delluomo, si sia impressa sui reperti archeologici consegnandoci, così, una visione più ampia del mondo antico. Punte di freccia, lame di selce, asce, modellini fittili di divinità e animali raccontano i paesaggi che, dalletà pre-protostorica a quella romana, si sono succeduti nellarea compresa tra lo Stretto di Messina e lAspromonte: selve, boschi, fiumi, mare, coltivazioni di viti e di olivo.
<<Attraverso la lettura del paesaggio archeologico, in un così vasto spazio temporale, ci si propone di far emergere in maniera significativa i popoli che, prima, durante e dopo la presenza greca, hanno abitato questi luoghi e trasformato il territorio>> spiegano le curatrici della mostra, Rossella Agostino e Maria Maddalena Sica. <<Lo Stretto e la montagna, infatti, costituiscono gli estremi di unarea geografica dalle caratteristiche fisiche e culturali ben definite>>.
<<Lunione tra archeologia e paesaggi si presenta oltremodo innovativa e suggestiva>> dichiara Roberto Laruffa, amministratore unico Kore. <<Lallestimento stesso è del tutto originale, puntando su una combinazione di reperti, colori e immagini che risulta scenografica e coinvolgente. Si tratta di uno spazio espositivo alla cui realizzazione lavoriamo, da mesi, al fianco della Soprintendenza e che incontrerà di certo linteresse dei visitatori.>>
Allinaugurazione, oltre alle due curatrici della mostra, interverranno:
Il Direttore regionale per i Beni Culturali della Calabria;
Caterina Greco - Soprintendente per i Beni archeologici della Calabria;
Santo Gioffrè - Assessore ai Beni Culturali Provincia di Reggio Calabria;
Carlo Bruschi - Architetto e Paesaggista AIAPP;
Roberto Laruffa - Amministratore unico Kore;
Stefania Caridi - Direttore tecnico Kore.
La mostra, i cui temi sono illustrati in un dettagliato catalogo edito da Laruffa, sarà visitabile fino al 31 ottobre 2008.
Ufficio Stampa Kore
Maria Teresa DAgostino
349/2682277