Giovedì 10 Aprile 2008 - Teatro Politeama Siracusa - Ore 19:00
Progetto Informazione
L'informazione, tra impegno etico e profezia sulla giustizia. ... di quale giustizia?
L'Informazione pericolosa. Essere giornalista in zona di guerra a rischio della propria vita per informare.
con Giuliana Sgrena - Giornalista de "Il Manifesto"
Spesso ciò che accade nel mondo e nel nostro Paese viene occultato. Alcune notizie non fanno notizia, se non quando chi ne ha interesse decide di farcele conoscere. Molto spesso per orientare le nostre opinioni sullonda dei signori delleconomia e della guerra.
Ormai la lista di giornalisti anche italiani che sono stati uccisi è diventata molto lunga. Perché rischiare la propria vita per fare informazione? Perché rischiare la propria vita, non solo a causa di guerre, ma anche per opera di potentati? Questinformazione (controinformazione, si diceva una volta) è militante: per rispondere a un compito di Giustizia! Ma quanto ci coinvolge seriamente?
Giuliana Sgrena non è solo una giornalista di cui sè parlato in occasione del suo rapimento: è una giornalista militante, confrontarci con lei non è assistere a un evento-spettacolo.
Inoltre, la sua vita è legata alla vita di Nicola Calipari: un reggino che qualcuno sè ostinato a presentare come un eroe, e che invece sè formato, nellAgesci, al sevizio agli altri.
G
iovanni Ladiana S.J.
Cappellano Università Mediterranea RC
www.progettoinformazione.splinder.com
progetto.informazione@gmail.com