"La Ballata del vecchio marinaio" (The rime of the Ancient Mariner) di Samuel Taylor Coleridge
, uno dei poeti più significativi, insieme a William Wordsworth, della poesia romantica inglese, di cui fu uno dei padri riconosciuti, sarà al centro dellInvito alla Lettura promosso dallAssociazione Culturale Anassilaos che si terrà venerdì 11 aprile 2008 alle ore 21:00 presso lo Spazio Cultura del Sodalizio con lintervento della Dr.ssa Loreley Rosita Borruto, poetessa e critico letterario, Presidente del Centro Internazionale Scrittori della Calabria, che analizzerà la poesia dellartista.
Samuel Taylor Coleridge
nato il 21 ottobre 1772 a Ottery Saint Mary nel Devon, e morto il 25 luglio 1834, la cui vita fu ricca di eventi che lo videro studente a Cambridge; poi militare nel reggimento dei dragoni luminosi, poi ancora studente. Simpatizzante delle idee rivoluzionarie della vicina Francia, grazie allincontro con il poeta Robert Southey (1774-1843), tenterà di creare una comunità utopica, la "Pantisocracy", da realizzare in Pennsylvania. Nel 1798 a seguito di un viaggio in Germania diverrà ammiratore di Kant e studioso della filosofia tedesca al punto da imparare il tedesco. Lincontro fondamentale nella sua vita e nella sua poesia avverrà comunque nel 1795. Incontra infatti il poeta William Wordsworth, con il quale nasce una grande amicizia e insieme al quale pubblica nel 1798 le Lyrical ballads ("Ballate liriche"), volume che costituisce la data di nascita del romanticismo inglese e che contiene la "Ballata del vecchio marinaio" (The Rime of the Ancient Mariner). In quegli stessi anni (1797/1798) Coleridge compone "Kubla Khan", e "Christabel". Tornato in Inghilterra approfondisce gli studi di letteratura e filosofia che vanno a confluire nella "Biographia literaria" (1817), dissertazioni e appunti, anche autobiografici, su diversi argomenti, e che raccolgono anche riflessioni del poeta sulla natura stessa della poesia. Dedito per molti anni alloppio, unica via per alleviare i dolorosissimi reumatismi di cui soffre, dipendenza che lo costringerà a ricoverarsi in una clinica di cura per disintossicarsi e che condizionerà molta parte della sua vita, sposo infelice e padre di quattro figli, amico di Wordsworth, con cui litigherà nel 1720, innamorato non ricambiato della sorella della moglie di Wordsworth, Sara Hutchinson, soltanto negli ultimi anni della sua vita il poeta troverà pace e serenità.